Preparare l’acqua
L‘acqua è un mezzo di trasporto nonché il mezzo in cui si dissolve lo sporco.
Pressoché tutti i prodotti possono essere disciolti in acqua o possono essere miscelati con essa.
L’acqua va preparata prima di iniziare a pulire.
L’acqua non è un buon umidificante di substrati a causa della sua tensione superficiale.
L’acqua si raccoglie nei punti più piccoli per formare gocce.
La tensione superficiale dell’acqua si riduce con l’aggiunta di tensioattivi.
L‘acqua viene sottoposta a “trattamento” attraverso l’aggiunta di detergenti.
Di norma i detergenti contengono tensioattivi.
I tensioattivi sono sostanze che agiscono a livello di superficie riducendo la tensione superficiale.
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di scorrere
dalle stoviglie appena sciacquate?
I tensioattivi, con la loro azione emulsionante, tengono in sospensione lo sporco unto.
Così facendo si disperdono le particelle solide (che vengono tenute in sospensione sotto forma di polvere).
I tensioattivi si suddividono in vari gruppi.
L’azione detergente di un tensioattivo varia in base al gruppo di appartenenza.
- Tensioattivi anionici – Ottima azione detergente, buona formazione di schiuma
- Tensioattivi cationici – Pessima azione detergente, utilizzati come componenti per disinfettanti
- Tensioattivi anfoteri – Scarsa proprietà detergente, scarsa azione detergente
- Tensioattivi nonionici – Ottima azione detergente scarsa formazione di schiuma
I tensioattivi emulsionano l’olio: è possibile rimuovere macchie d’olio grazie all’azione emulsionante dei tensioattivi.
Aggiungere il sapone
I saponi sono sali di sodio, potassio e ammonio derivati da vari lipidi e grassi vegetali e animali (acidi grassi).
I saponi vengono utilizzati da più di 4500 anni (sono state rinvenute ricette dei Sumeri per la produzione di saponi).
Ma quale è il giusto sapone?
Il giusto sapone è prima di tutto quello che non rovina le superfici trattate, quello che rispettal’ambiente di utilizzo, quello non aggressivo ma giustamente dosato.