Per ottenere un pavimento pulito dobbiamo per prima cosa scegliere il giusto metodo in relazione al materiale da trattare. Per ogni materiale esiste un metodo di pulizia ed un prodotto adeguato, ma in generale i passaggi da seguire sono sempre tre:
- Spazzare: aspirapolvere o scopa per raccogliere il grosso e le briciole.
- Lavare: acqua, straccio, mocio o scopettone imbevuto in acqua e eventualmente sapone o detersivo specifico.
- Asciugare: panno morbido o telo asciutto per far risplendere il tutto
Come lavare il parquet
La pulizia del parquet deve essere eseguita con attenzione e delicatezza. Se vi state chiedendo come si pulisce il parquet, sappiate che dovete mettere al bando i detergenti chimici industriali, troppo aggressivi per ogni tipo di finitura di parquet e nocivi per la salute.
Per le pulizie ordinarie e in particolare per lavare il parquet, vi basterà un panno in microfibra da inumidire leggermente con acqua tiepida. Passatelo sul pavimento e sfregate un po’ per rimuovere eventuali macchie.
Come disinfettare il pavimento in parquet
Se non vi accontentate della semplice acqua o di una soluzione data da acqua e aceto, potete aggiungere sul panno in microfibra qualche goccia di olio essenziale. Gli oli essenziali possono svolgere un’azione di disinfettante naturale e lasceranno sul pavimento un gradevole profumo.
Tra i prodotti più adatti a disinfettare il parquet vi segnaliamo l’il prodotto Brill Parquet.
Pulire il pavimento in cotto
Con il tempo, il cotto può risultare poroso e assorbire liquidi che, con gli anni, lo rovinano. Prima di pulire il pavimento in cotto, spazzatelo bene con una scopa o, ancora meglio, con l’aspirapolvere. Poi lavate la superficie con un detersivo neutro specifico. L’asciugatura deve poi essere effettuata con un panno asciutto.
Una volta all’anno è bene eliminare la cera vecchia e poi ridarla con la lucidatrice o uno spazzolone.
Nel caso si formassero delle macchie, ricopritele con una soluzione di bicarbonato e poi strofinate con una spugna con acqua e sapone di Marsiglia.
Pulire il pavimento in marmo
Il marmo è una pietra naturale trattata, non necessita di grande manutenzione anche se i prodotti specifici sono in grado di farti ottenere i risultati migliori con pocchissimo impegno. Altrimenti, bicarbonato, alcol e sapone di Marsiglia sono tutto quello di cui hai bisogno.
Realizzate un detersivo ecologico fai da te e poi passatelo sulla superficie di marmo per ottenere un pulito senza precedenti. Ecco come fare.
Versa in un secchio 3 litri d’acqua, due cucchiai di bicarbonato, 10 cucciai di alcool e un pezzo di sapone di marsiglia. Per far sciogliere velocemente il sapone di marsiglia basta strofinarlo con il panno per il pavimento.
Per assicurarti una pulizia perfettausa un panno in microfibra ben strizzato, in modo che risulti semplicemente umido.
Grazie a questo detergente casalingo il vostro marmo e il vostro granito ritroveranno la loro originaria lucentezza.
Se invece il vostro marmo è incrostato da macchie particolarmente difficili, dovete ricorrere a un’applicazione “di bellezza” speciale, allora ti consiglio di utilizzare Isoluz.
Moquette
La moquettesenza la giusta cura si trasforma nell’ambiente ideale per polvere, acari, allergeni e batteri.
Passare l’aspirapolvere con regolarità, più volte alla settimana e anche negli angoli è un obbligo imprescindibile.
Per cancellare i segni di mobili pesanti o oggetti usate un cubetto di ghiaccio, aspettate che si sciolga e poi passate delicatamente una spazzola morbida.
Per macchie da rovesciamento è un ottimo rimedio l’acqua di seltz, le bolle portano in superficie lo sporco che può essere lavato via. Per eliminare sporco tenace o segni si può usare una schiuma ottenuta “shakerando” acqua e qualche goccia di detersivo per i piatti. Spazzola delicata e panni bianchi puliti saranno i vostri alleati.
Una volta all’anno almeno si renderà necessario una pulizia profonda con shampoo specifico e macchina a vapore. Noi ti consigliamo di utilizzare Moklin, un detergente altamente concentrato in grado di disinfettare e ravvivare la tua moquet e riportarla come nuova.
Linoleum
Per la pulizia delle superfici in linoleum è possibile creare delle soluzioni detergenti non troppo aggressive (miscelando ad esempio dell’acqua e un sapone neutro come il sapone di Marsiglia) e procedere alla pulizia con un panno leggermente umido.
Qualora le macchie fossero più resistenti, come per esempio le antiestetiche tracce nere lasciate dalle scarpe, esistono appositi dischi in nylon di colore bianco/rosso da strofinare sul pavimento in linoleum .Per velocizzare il processo di asciugatura e togliere l’umidità aprite porte e finestre per diversi minuti e fino a lavoro ultimato.
Tenete sempre a mente che, anche se il linoleum è un materiale impermeabile, può danneggiarsi se l’acqua ristagna per lungo tempo. Si consiglia quindi di utilizzare sempre una minima quantità di acqua e di asciugare subito.
Di tanto in tanto è consigliata la lucidatura. Questa operazione serve a proteggere la superficie da macchie, graffi, rigature e polvere, prevenendo quindi la formazione di sporco eccessivo.