In qualsiasi ristorante o locale, il lavaggio e la pulizia delle stoviglie devono essere più che perfetti, prima di tutto per garantire igiene ai propri ospiti, ma anche per presentarsi con professionalità e attenzione.
Riassumiamo quindi quello che bisogna sapere e valutare per utilizzare e acquistare una lavastoviglie professionale.
Quale lavastoviglie acquisto?
Il mercato propone tantissime soluzioni valide e diverse, ma la lavastoviglie perfetta ha delle caratteristiche imprescindibili:
- deve essere flessibile: nel senso che permette il posizionamento stabile di diverse stoviglie;
- sfruttare la liscivia unica: significa che filtra perfettamente e riutilizza l’acqua del lavaggio il più possibile, con un notevole impatto sul risparmio energetico;
- lavorare con temperature variabili in base alla fase di lavaggio, in modo tale da raggiungere il massimo dei risultati senza sprecare tempo ed energia;
- scarso ingombro del complemento;
- usabilità comoda per tutelare il benessere di chi utilizza i macchinari.
Cosa posso inserire nella lavastoviglie?
Bicchieri: da trattare possibilmente con acqua demineralizzata, cestelli e separatori;
Piatti: per caricarli è meglio usare una lavastoviglie con sportello frontale;
Posate e utensili da cucina: posizionati sugli appositi cestelli;
Pentole: la quantità di sporco di pentole e padelle necessita di una lavastoviglie adeguata, di capienza ampia e con sistemi di lavaggio ad alta efficienza.
Quali sono i sistemi di lavaggio?
Qualsiasi lavastoviglie professionale deve seguire 4 fasi fondamentali: il prelavaggio, il lavaggio, il risciacquo e l’asciugatura. In queste 4 fasi, il detersivo entra in contatto con l’acqua e inizia la sua azione chimica, i getti d’acqua raggiungono tutte le parti delle stoviglie, la temperatura elevata disinfetta le superfici fino all’asciugatura finale.
Oltre a queste caratteristiche, per scegliere una lavastoviglie professionale è importante valutare la sua rumorosità, la facilità di manutenzione, il sistema di scarico e il filtraggio per raccogliere eventuali residui di cibo, la rapidità dei sistemi di lavaggio.
Una volta scelta la tua lavastoviglie, tutto il resto lo fa il detergente, ecco perché è fondamentale scegliere un detergente in grado di dare il massimo pulito rispettando il macchinario che lo ospita.